Raccolta differenziata dei rifiuti: nuove regole

In questi giorni, tutte le famiglie hanno ricevuto il calendario per la raccolta dei rifiuti 2011-2012.

Ci sono alcune novità positive e alcune preoccupazioni.

Le novità riguardano alcune modifiche nella differenziazione dei rifiuti. In particolare, sono oggi accettati i contenitori di tetrapack (da conferire nella carta) e il polistirolo (da conferire nella plastica). Inoltre è stata attivata la raccolta del vestiario e dei giocattoli usati attraverso due contenitori gialli posizionati nel capoluogo e a Castagnè. Cliccando sull'immagine a lato, si può ingrandire la tabella con le istruzioni su come dividere i rifiuti.

Le preoccupazioni riguardano la mancanza di attenzione da parte di alcuni cittadini, che non separano accuratamente il "secco" dal materiale riciclabile o, peggio, abbandonano i rifiuti nell'ambiente. Questo, oltre ad arrecare danni diretti al territorio, patrimonio comune, riduce la percentuale complessiva della parte riciclabile (oggi attorno al 60%). La frazione "secca" è quella che costa in termini di smaltimento, perché è quella che va in discarica ed è nell'interesse di tutti ridurla al minimo.

Per questo motivo, durante la raccolta saranno effettuati controlli a campione per accertare l'effettiva separazione: per le situazioni non corrette scatteranno sanzioni pecuniarie da parte degli organi competenti.

Il rispetto per l'ambiente e per il futuro richiede a tutti noi l'utilizzo consapevole dei beni a nostra disposizione, inclusa la riduzione dei rifiuti alla fonte e il loro corretto smaltimento.

Film di Martedì 8 Febbraio: LE RICAMATRICI

Martedì prossimo 8 febbraio 2011, la Biblioteca Comunale di Mezzane vi propone presso la Sala civica di Villa Maffei (con apertura sala alle ore 20,30 e inizio proiezione alle ore 20,45) la visione del film Le ricamatrici, nell'ambito del ciclo Un sottile filo rosa. Si tratta di un film di Éléonore Faucher, con Lola Naymark, Ariana Ascaride, Marie Felix, Thomas Laroppe, Arthur Quehen, Jacky Berroyer.
Drammatico, durata 89 min. Francia 2004
Trama
Claire ha diciassette anni. Quando scopre di essere incinta di cinque mesi, decide di partorire in gran segreto. Trova rifugio dalla signora Melikian, una ricamatrice che lavora per l'alta moda. Giorno per giorno, punto dopo punto, man mano che la pancia di Claire cresce, fra le due donne si instaura un rapporto madre-figlia.
Perché i francesi riescono a girare film che gli italiani non realizzerebbero nemmeno sotto tortura? Questo interrogativo persiste nel cuore dello spettatore dopo la visione dell'ennesimo piccolo-grande capolavoro d'oltralpe. Strepitose le interpreti (Arianne Ascaride, musa di Guediguian, triste e depressa nell'elaborazione del lutto che l'ha colpita, ma capace d'un tratto di illuminarsi con un sorriso e Lola Neymark, dalla strepitosa chioma rosso fuoco), e valida anche la regia della Faucher che predilige i primi piani ed i colori pastello per raccontare una storia di ordinaria tristezza ma credibile nel suo happy end. Poche parole, mai fuori luogo, un film finalmente non urlato, fintamente dimesso, misurato, pudico e riuscito, da vedere.

Biblioteca e dintorni

La Biblioteca Comunale vi ricorda che, con gennaio, ha ripreso l'attività a pieno ritmo, secondo i consueti orari di apertura:

Lunedì 16,00 18,30
Lunedì 20,30 22,30
Martedì, con Informagiovani 16,00 18,30
Venerdì 16,00 18,30
Sabato 10,00 12,00

Continua inoltre il programma di nuove acquisizioni; tra gli ultimi libri messi a disposizione dei lettori segnaliamo:
La notte ha cambiato rumore, romanzo di Maria Duenas, ambientato nella Spagna degli anni Trenta
Acciaio, romanzo di Silvia Avallone, ambientato nella Piombino degli anni Ottanta
Io e Trixie, La mia magica vita con un cane speciale, bestseller di Dean Koontz
Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari, di Fabio Geda
Il Pacifico a remi. I miei trecento giorni da solo sull'oceano, in cui l'autore Alex Bellini narra del suo avventuroso viaggio.

Per il prossimo anno scolastico, 2011-2012, la Scuola dell’Infanzia Suor Elisea Santilli in accordo con l'Amministrazione Comunale propone un progetto doposcuola per gli allievi e le allieve della scuola Primaria di Mezzane.
Le caratteristiche del progetto sono le seguenti:
- per 6 (numero minimo)/8 bambini, presso la Scuola dell’Infanzia
- per 2 giorni la settimana, quando non vi sono i rientri della Primaria
- con insegnante qualificata
- dalle 13.00 alle 16.00 (il bambino viene ritirato alle 16.00 puntualmente, dai genitori, alla scuola dell’infanzia)
- iscrizione (per assicurazione): 40 euro
- quota mensile comprensiva del pranzo: 90 euro
- penale in caso di ritiro: 2 mensilità
- nel caso di assenze verranno scalati i pasti in ragione di 3 euro al giorno
- adesione tramite (ai fini della precedenza, vale la data di vers. in c/c)
1) compilazione del modulo allegato e consegna alla scuola dell’Infanzia
2) versamento di € 90 (40 iscrizione + 50 cauzione)
sul c/c IT 37 J 05188 59520 000000010126 presso la BANCA POPOLARE di VERONA - MEZZANE intestato a Scuola materna suor Elisea Santilli.
Iscrizione e cauzione verranno restituiti nel caso non si raggiungesse il numero minimo di partecipanti per organizzare il doposcuola
Il termine per le iscrizioni è stabilito entro il 31 gennaio 2011.

Film di martedì 25 gennaio: POMODORI VERDI FRITTI

Martedì prossimo 25 gennaio 2011, la Biblioteca Comunale di Mezzane vi propone presso la Sala civica di Villa Maffei (con apertura sala alle ore 20,30 e inizio proiezione alle ore 20,45) la visione del film Pomodori verdi fritti (alla fermata del treno), nell'ambito del ciclo Un sottile filo rosa. Si tratta di un film di Jon Avnet, con Kathy Bates, Mary Stuart Masterson, Mary-Louise Parker, Jessica Tandy, Cicely Tyson. Commedia, durata 130 min. USA 1991.
Trama
Evelyn (K. Bates), depressa donna di mezza età, incontra in una casa di riposo la vivace ottantenne Ninny (J. Tandy) che le racconta la storia dell'amicizia tra la fiera Idgy (M. Stuart Masterson) e la dolce Ruth (M.-L. Parker) e le drammatiche peripezie che le portarono a gestire insieme il Whistle Stop Café alla fermata di un treno che non c'è più, dove si poteva gustare la specialità locale (i pomodori del titolo). Stimolata dai racconti, Evelyn cambia vita. Tratto dal romanzo di Fannie Flagg (candidato al Pulitzer 1987), è il film di esordio del produttore J. Avnet: costato circa 10 milioni di dollari, ne ha incassati più di 65 solo nel mercato USA. Una storia del profondo Sud tutta al femminile – bravissime tutte – che avvince e funziona, nonostante la furbetta rievocazione di maniera e l'insufficiente sottigliezza nell'analisi del rapporto tra le due ragazze.

Campagna per l'acqua pubblica: via libera al referendum

Dopo la consegna di un milione e quattrocentomila firme (trecento delle quali raccolte nel nostro comune) presso la Corte di Cassazione il 19 luglio 2010 e il suo pronunciamento favorevole di metà Dicembre, nei giorni scorsi la Corte Costituzionale ha ammesso due dei tre quesiti referendari proposti dai movimenti per l'acqua.

Salvo elezioni anticipate o leggi specifiche che recepiscano i quesiti, il referendum dovrebbe tenersi nella prossima primavera. Inizia a questo punto il vero impegno per fare in modo che il referendum abbia successo, sia in termini di partecipazione che di risultato.

Il primo quesito ammesso propone l’abrogazione dell’art. 23 bis (dodici commi) della Legge n. 133/2008 , relativo alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica.

È l’ultima normativa approvata dal Governo Berlusconi. Stabilisce come modalità ordinarie di gestione del servizio idrico l’affidamento a soggetti privati attraverso gara o l’affidamento a società a capitale misto pubblico-privato, all’interno delle quali il privato sia stato scelto attraverso gara e detenga almeno il 40%.

Con questa norma, si vogliono mettere definitivamente sul mercato le gestioni dei 64 ATO (su 92) che o non hanno ancora proceduto ad affidamento, o hanno affidato la gestione del servizio idrico a società a totale capitale pubblico. Queste ultime infatti cesseranno improrogabilmente entro il dicembre 2011, o potranno continuare alla sola condizione di trasformarsi in società miste, con capitale privato al 40%. La norma inoltre disciplina le società miste collocate in Borsa, le quali, per poter mantenere l’affidamento del servizio, dovranno diminuire la quota di capitale pubblico al 40% entro giugno 2013 e al 30% entro il dicembre 2015.

Abrogare questa norma significa contrastare l’accelerazione sulle privatizzazioni imposta dal Governo e la definitiva consegna al mercato dei servizi idrici in questo Paese.

Il secondo quesito ammesso propone l’abrogazione dell’’art. 154 del Decreto Legislativo n. 152/2006 (c.d. Codice dell’Ambiente), limitatamente a quella parte del comma 1 che dispone che la tariffa per il servizio idrico è determinata tenendo conto dell’ “adeguatezza della remunerazione del capitale investito”.

Poche parole, ma di grande rilevanza simbolica e di immediata concretezza. Perché la parte di normativa che si chiede di abrogare è quella che consente al gestore di ottenere profitti garantiti sulla tariffa, caricando sulla bolletta dei cittadini un 7% a remunerazione del capitale investito, senza alcun collegamento a qualsiasi logica di reinvestimento per il miglioramento qualitativo del servizio.

Abrogando questa parte dell’articolo sulla norma tariffaria, si elimina il “cavallo di Troia” che ha aperto la strada ai privati nella gestione dei servizi idrici: si impedisce di fare profitti sull'acqua.

Per approfondimenti, si veda il sito di Acqua Bene Comune Verona.

Martedì 11 gennaio: torna il cineforum della Biblioteca

Da martedì prossimo, 11 gennaio, torna una nuova proposta cinematografica organizzata dalla Biblioteca Comunale con un ciclo di proiezioni interamente dedicato alla figura femminilnile, dal titolo UN SOTTILE FILO ROSA. Le proiezioni, a cadenza quindicinale, si svolgono nella Nuova sala civica, con apertura degli spazi alle ore 20,30 ed inizio visione alle 20,45.

Il primo titolo in programma è Segreti e bugie, un film di Mike Leigh. Con Timothy Spall, Brenda Blethyn, Marianne Jean-Baptiste, Claire Rushbrook, Lee Ross
Titolo originale Secrets and Lies.
Durata 141 min. Gran Bretagna 1996.
Trama
Alla morte dei genitori adottivi, una giovane donna nera decide di trovare la madre naturale. Scopre che è una donna bianca, fragile e frustrata, con una figlia ventenne infelice e aggressiva, e con un fratello in crisi. Durante una festa di compleanno vengono al pettine tutti i nodi dei legami affettivi. Dramma psicologico raccontato con lucida freddezza, una rappresentazione del dolore priva di interpretazioni pseudo-psicanalitiche. “Segreti e bugie sta a Voglia di tenerezza come Full Metal Jacket a Rambo. La cinepresa di M. Leigh riceve i personaggi, non li segue, non li cerca” (S. Danese). Ottimi interpreti sui quali spicca B. Blethyn (premiata a Cannes dove il film vinse la Palma d'oro), la madre, nota attrice teatrale inglese che fatica un po' a controllare il suo talento di mattatrice. Premiato anche in GB, Australia, Francia, USA, Giappone e Spagna.

Magnifico film con problematiche familiari nelle quali tutti possiamo ritrovarci.Diversamente dal solito quì il bianco è povero e il nero è ricco.Rivelazioni che sconvolgono una famiglia ma che alla fine vengono valutatee accettate guardando il lato positivo. Emozionante e indimenticabile. cinque titoli interamente dedicato all'universo femminile e dal suggestivo titolo "Un sottile filo rosa".

2011: 150 anni dall'unità d'Italia

Con l'ultima delibera del 2010, l'amministrazione comunale ha disposto di esporre il tricolore sulla torre civica per tutto il 2011, per ricordare il 150° anniversario dell'unità d'Italia.

L'iniziativa anticipa quello che sarà organizzato nel corso del 2011, sia per celebrare l'evento nazionale sia per dare uno sguardo più ravvicinato alla storia del nostro territorio.

Brusemo la Vecia!

Giovedì 6 gennaio 2011, alle ore 17,15 arriva la Befana per grandi e piccini, portando dolcetti, cioccolata calda e vin brulè, nell'area degli impianti sportivi. Per concludere la serata si procederà con il tradizionale rito del “brusar la vecia”, a cui seguirà un risotto in compagnia, dalle ore 18,00. Iniziativa organizzata in collaborazione con il Comitato Feste di Mezzane e il Gruppo Alpini.